Diversamente da molti concorrenti tra cui Sega, Capcom e Nintendo, Square Enix ha qualche ragione per essere felice dell’anno fiscale chiuso a marzo. La casa nipponica annuncia infatti una crescita, pur contenuta al 2%, rispetto all’annata precedente sull’onda dell’espansione nei campi social, mobile e affini.
Per quanto riguarda i videogiochi “tradizionali” vengono citati espressamente due titoli: Final Fantasy XIII-2 e soprattutto Deus Ex: Human Revolution. “soprattutto” perché la serie non si è mai distinta sul lato vendite nonostante la qualità medio-alta.
Per i prossimi mesi, Square Enix annuncia di restare concentrata sulle stesse attività di sempre, con un occhio particolare al miglioramento del loro MMO più famoso (Final Fantasy XIV).